Lione. Festa dell’Europa 9 maggio 2016
Gli italiani- friulani di Lione sono una locomotiva per l’Europa.
A Lione abbiamo la Casa dell’Europa e degli Europei, ma c’é anche la Casa degli Italiani con il Fogolâr Furlan che promuove, certo, l’Italia ma anche il Friuli come una regione esemplare dell’Europa.
Straordinariamente non tutti sanno che La festa dell’Europa é il 9 maggio e si deve celebrare la pace e l’unità in Europa.
La data è l’anniversario della storica dichiarazione di Schuman.
In occasione di un discorso a Parigi, nel 1950, l’allora ministro degli Esteri francese Robert Schuman ha esposto la sua idea di una nuova forma di cooperazione politica per l’Europa, che avrebbe reso impensabile una guerra tra le nazioni europee …. impensabile ? Davvero ?
La sua ambizione é stata quella di creare un’istituzione europea che avrebbe messo in comune e gestito la produzione del carbone e dell’acciaio, estratto e prodotto anche da tante braccia italiane, basta pensare all’operazione minatori contro carbone.
La proposta di Schuman è considerata l’atto di nascita dell’Unione europea.
La Casa degli Italiani ed il Fogolar Furlan hanno sempre aderito alla realizzazione di questa festa-commemorazione sulle piazze del centro città di Lione investendosi in modo rilevante assieme alla Casa dell’Europa e degli Europei.
Ma perché lo facciamo ? Riflettete …. basta un po’ di buon senso..
Per noi a Lione é venuta l’ora di sottolineare che gli italiani ed i friulani non sono più étrangers-stranieri in Francia ma siamo europei, che l’Italia e la Régione FVG Friuli-Venezia Giulia sono un gioiello dell’Europa, che la diaspora degli italiani e dei friulani in Europa é stata fonte di sviluppo e benessere inestimabile in Europa e nel mondo.
Nel nostro invito alla festa abbiamo sottolineato delle date che spingono immediatamente a far avanzare l’Europa é ancora comune buonsenso!
Ecco un esempio:
1916 déjà des centaines de milliers de jeunes, réduits en viande hachée par la mitraille, chair à canons …. c’étaient nos grands-pères !
(1916 centinaia di migliaia di giovani sono stati ridotti in carne macinata dalla mitraglia, carne da cannoni .… erano i nostri nonni !)
1946 des millions, des millions de morts …. et l’horreur des exterminations, des solutions finales, des camps de la mort …. la mort, la mort, la mort …. horrible …. de partout en Europe
(1946 milioni e milioni di morti..l’orrore degli sterminii, delle soluzioni finali, i campi di concentrazione della morte…la morte ovunque in Europa
1976 …. il terremoto in Friuli, che rinasce più bello, anche grazie all’Europa riconoscente del lavoro fatto dagli italiani-friulani.
2016! VENEZ à la fête …. fermons les yeux …. embrassons nous, serrons nous la main …. buvons ensemble le ‘’spritz’’ des 70 ans de paix et chantons l’Hymne à la Joie ….
(2016 Venite alla festa …. chiudiamo gli occhi, abbracciamoci, stringiamoci le mani .… brindiamo assieme con lo spritz di 70 anni di pace e cantiamo l’Inno alla Gioia …)
Quanti di noi possono cantarlo ? Pochi purtroppo ! Non perché hanno bevuto ma perche non lo sanno !
Eppure il buon senso dovrebbe spingerci ad abolire i sanguinari inni nazionali del passato ed a imparare questo più pacifico !
A Lione il 9 maggio 2016 i friulani -italiani dimostrano la loro lealtà all’Europa, dove non sono più ‘’macaroni’’ (perlomeno non dovrebbero più esserlo) ma membri di un popolo europeo, con delle lingue europee, delle culture, una storia ecc.
Gli italiani-friulani di Lione hanno convocato il ‘‘ loro’’ coro che canta in più idiomi europei, quindi anche in friulano …. il successo é stato strepitoso, sulla modernissima piazza Charles de Gaulle della Part-Dieu, l’Italia, il Friuli, hanno brillato per la loro generosità e vitalità.
Cento anni dopo Caporetto e l’invasione austro-ungarica, il Friuli-italiano invade Lione e beve lo spritz con i turisti tedeschi ! É un simbolo forte !
Settant’anni fa eravano italiani-traditori-voltagabbana …. ora dovremmo essere europei in …. Europa! Ma campa cavallo che l’erba cresce …. siamo ancora stranieri !
Comunque sia gli italiani- friulani di Lione sono stati all’altezza della loro reputazione di ‘’popolo fiaccola’’, grande popolo, per i valori che ha diffuso e diffonde tuttora !
I nostri stand sono stati presi d’assalto non solo per lo spritz e la pasta, ma anche per informarsi su questa strana terra italiana chiamata Friuli ….!
Danilo Vezzio – Presidente Fogolar Furlan di Lione